HO MOLTO PECCATO IN PENSIERI, PAROLE, OPERE E SOPRATTUTTO IN OMISSIONI. (Le delibere non eseguite – le occasioni perse)

Il Consiglio Comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Paese, è composto dai Consiglieri Comunali, ossia coloro che rappresentano i cittadini, quando il Consiglio adotta una delibera significa che quella delibera è l’atto di rappresentanza della volontà popolare, se la adotta all’unanimità significa che TUTTO il Paese ha deciso tramite la sua rappresentanza che quella delibera fosse giusta.

La Giunta è invece organo di governo, potremmo dire con una buona approssimazione che è l’organo esecutivo del Comune.

Il Consiglio Comunale è eletto dai cittadini e ne possono far parte solo gli eletti, la Giunta è invece nominata dal Sindaco e ne possono far parte anche soggetti che non sono stati eletti.

Le competenze non sono a compartimenti così stagni ma in sostanza quando il Consiglio adotta una decisione, la Giunta deve fare in modo che venga eseguita.

La Giunta non ha alcun poter per decidere se una delibera consiliare debba essere o meno eseguita, proprio per questa ragione non solo in Consiglio viene votata la delibera ma anche la sua immediata esecutività – significa che quando questa viene votata la delibera deve essere immediatamente eseguita.

Questo significa che la Giunta non ha neanche il potere di decidere cosa eseguire prima o dopo né ha il potere di condizionare gli Uffici in tal senso, se una delibera di Consiglio è immediatamente esecutiva allora va eseguita immediatamente – non farlo corrisponde semplicemente ad un illecito che in alcuni casi ha una rilevanza anche penale.

QUESTO IN UN PAESE NORMALE…

In un paese dove la maggioranza non ha alcuno spessore politico/istituzionale può capitare invece che il Consiglio Comunale non venga visto come il luogo dove la rappresentanza eletta dei cittadini prende le sue decisioni ma uno scomodo orpello dove le proprie inadeguatezze emergono e che quindi – se possibile – va evitato come la peste.

Lasciamo a voi valutare se viviamo in un paese normale o in un paese con scarsa statura politico istituzionale.

Quando lo spessore e la statura mancano accadono praticamente sempre due cose:

  1. La maggioranza si vede costretta a nascondersi sotto la gonnella dei tecnici che sono chiamati a fare gli straordinari cercando di tappare buchi un pò dappertutto.
  2. Il Consiglio Comunale perde la natura di luogo di discussione, confronto e deliberazione e finisce con l’essere il luogo di semplice ratifica di decisioni prese altrove (e chissà da chi).

Volendo essere più realisti del Re potremmo dire che questo – alla fin fine – potrebbe anche andare bene (a noi non va affatto bene sia chiaro) se a guidare le fila fossero degli illuminati ma per l’appunto servono illuminati ed in genere un illuminato lo vedi subito perchè non teme affatto il confronto in Consiglio e non ha di certo bisogno della gonnella dei tecnici.

Non siamo in grado di dirvi se siamo fortunati o meno, se abbiamo amministratori illuminati o di spessore, Vi possiamo però elencare diversi casi in cui le decisioni adottate dal Consiglio Comunale non sono state eseguite, ciò può dipendere da incapacità, guittezza, disorganizzazione oppure addirittura da dolo ossia da una specifica volontà di non eseguirle, specialmente in quest’ultimo caso saremo di fronte ad un reato. (dobbiamo essere del tutto sinceri e per questo dobbiamo ammettere che preferiremmo trovarci davanti ad un reo piuttosto che ad un incapace, dal primo almeno sapremmo come difenderci).

Quelle che seguono sono solo alcune delle proposte della Minoranza che il Consiglio ha approvato e che nessuno ha mai neanche iniziato ad eseguire – Vogliamo vederle insieme?

  1. Pedonalizzazione Centro Storico – presentata dal nostro gruppo, approvata all’unanimità alla seduta del 05.08.2021- mai eseguita (la trovate qui).
  2. Zona 30 su Via Belloni – Presentata da Michele Cardone, approvata all’unanimità alla seduta del 05.08.2021 – mai eseguita.
  3. Realizzazione Ciclopedonale Arrone dalla Stazione alla Boricella  – Presentata da Michele Cardone, approvata all’unanimità alla seduta del 30.12.2021 – mai eseguita.
  4. Regolamento Circo  senza animali – presentata dal nostro gruppo – approvata all’unanimità alla seduta del 17.04.2021 – mai eseguita (o meglio hanno fatto finta di creare una bau Beach di cui mi vergogno ed il resto nulla… la trovate qui).
  5. Proposta di riutilizzo e potenziamento del punto di Informazioni Turistiche P.I.T. – Presentata da Michele Cardone, non approvata perchè ritenuta “superata” – per intenderci il PIT si trova sul Lungolago ed è quella struttura su cui c’è un’insegna con scritto Centro Informazioni turistiche ma sul vetro troviamo  un cartello che recita “questo non è un centro di informazioni turistiche” (Kafka potrebbe trarre ispirazione) – mai eseguita.
  6. Proposta per la creazione di un bosco della memoria a Martignano – Presentata da Michele Cardone, approvata all’unanimità – mai eseguita.
  7. Proposta per la istituzione della Commissione turismo – Presentata da Michele Cardone – approvata all’unanimità – mai eseguita.
  8. Mozione per la difesa del Lago e dell’acqua bene comune nonché per avviare azioni di opposizione alla cessione del servizio idrico ad Acea Ato2 – Presentata da Enrico Stronati – questa probabilmente è la più grave di tutte, una serie di proposte di novembre 2020 (ad un mese dall’insediamento), tutte approvate – mai eseguita.
  9. Mozione  per una maggiore trasparenza e maggior impegno in merito alla fornitura di acqua potabile e a tutela dei diritti e della salute dei cittadini – Presentata da Enrico Stronati – novembre 2020 – approvate – mai eseguita.
  10. Mozione a tutela della salute e dei diritti dei cittadini e concernente  la potabilità dell’acqua distribuita dall’acquedotto del Biadaro (preso ad esempio), il diritto all’informazione e tutte le azioni volte alla tutela della salute dei cittadini – Presentata da Enrico Stronati -novembre 2020 – approvata – mai eseguita.
  11. Adesione del Comune di Anguillara alla campagna  www.stopglobalwarming.eu – Presentata da Enrico Stronati – marzo 2021 – approvata – mai eseguita.
  12. Iniziative per manifestare politicamente la contrarietà alla modifica all’art. 147 del  Decreto legislativo 152/2006 (Testo Unico Ambiente) quello che ha consentito il passaggio ad Acea del servizio idrico  – Presentata da Enrico Stronati – gennaio 2022 – approvata – mai eseguita.

Sono solo alcune, potremmo aver commesso inesattezze, ce ne sono comunque diverse altre, non si contano le interpellanze, le interrogazioni etc…

Vi lasciamo con la consueta domanda: Vivremmo in un paese migliore o peggiore se avessimo almeno provato a dare esecuzione a queste proposte?

11 thoughts on “HO MOLTO PECCATO IN PENSIERI, PAROLE, OPERE E SOPRATTUTTO IN OMISSIONI. (Le delibere non eseguite – le occasioni perse)

  1. Rimango ogni volta piú esterrefatto ogni volta che leggo delle incompetenza così manifeste.
    Mi chiedo anche se non ci siano i presupposti per defenestrare una giunta vista le tante e tali mancanze nell’applicazione ed esecuzione di proposte discusse e votate in Consiglio Comunale, organo espressivo della volontà cittadina tramite i propri rappresentanti ( mi sembra di aver capito che sia questo il C.C.).
    Delle due una: o la giunta è inetta o, peggio, ha degli interessi nel non mettere in pratica quanto votato. Come elettore mi sento defraudato di molti miei diritti

  2. Preso atto del “capo delle accuse”, sarebbe auspicabile sentire le motivazioni addotte o che l’amministrazione intende addurre in materia.
    Non comprendo inoltre perché, se ci sono riserve mentali o valutazioni contrastanti sulla bontà delle proposte presentate dalla minoranza, le stesse risultino approvate, leggo alcune anche all’unanimità.
    Questione di risorse economiche limitate? Allora l’approvazione va subordinata al rinvenimento delle stesse ed a un piano di priorità formalmente adottato, pur mutevole in funzione di sopravvenienti necessità.
    Confido in una cortese risposta da parte dei competenti Organismi comunali.

    Il tempo scorre ed una sana operatività in termini di realizzazione degli interventi non può che giocare a favore della nostra cittadina !!

    1. Buongiorno, in realtà sono approvate tutte all’unanimità anche se non lo abbiamo scritto su tutte. Concordo pienamente sulla necessità / opportunità di rigettare le mozioni o approvarle senza dichiararle immediatamente esecutive se vi siano anche solo dei dubbi sulla possibilità di metterle immediatamente in pratica.

      Un unico appunto, noi abbiamo esplicitamente deciso fin dal nostro insediamento di non accusare nessuno, non crediamo di avere questo ruolo né di avere le capacità per farlo, noi esprimiamo il nostro punto di vista sull’amministrazione comunale e sulle attività del palazzo baronale fornendo al pubblico che ci legge la nostra opinione. Si intenda, può essere sbagliata.

      Quello che secondo me va messo molto in risalto però è che la “Mozione” è lo strumento con il quale un consigliere porta una proposta in consiglio, dalla semplice lettura delle convocazioni dei Consigli Comunali potrete vedere quale mole di mozioni sia stata proposta dai consiglieri di minoranza (ne ho elencate solo 10 ma sono molte molte di più), credo che questo concorra a classificare l’attuale opposizione come “propositiva” e non oppositiva, credo che sia una ricchezza, una grande opportunità, noi l’avremmo sfruttata.

  3. Convengo con quanto commentato dall’avvocato Falconi, che peraltro riflette il contenuto della mia precedente osservazione.
    Apprezzo inoltre il senso costruttivo del suo scritto ed in tale contesto, per una visione oggettiva ed equa del problema, ascoltate le doglianze dell’opposizione , mi parrebbe opportuno far conoscere cosa la attuale maggioranza , che non avrebbe portato a finalizzazione le suddette proposte della minoranza ,ha realizzato nell’ambito delle delibere consiliari da essa stessa avanzate.
    Quanto sopra , avendo la stessa il diritto:/ dovere, per volontà espressa con voto ,di governare le priorità degli interventi da effettuare, tenuto conto delle consuete restrizioni di bilancio.
    Attendiamo dal Comune commenti chiarificatori al riguardo.

    1. Su questo posso essere d’aiuto, ad esempio noi (ben prima di scrivere questo articolo) abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti chiedendo di conoscere cosa di quelle delibere era stato eseguito, le risposte sono state per noi piuttosto deludenti, una serie di motivazioni per le quali non era stato fatto qualcosa ma alla fine il dato che per noi rimane è che non è stato fatto qualcosa.
      Possiamo virgolettare la risposta esatta se la volete.

  4. Una domanda( anche se temo e immagino la risposta). Scrivi: “se una delibera di Consiglio è immediatamente esecutiva allora va eseguita immediatamente – non farlo corrisponde semplicemente ad un illecito che in alcuni casi ha una rilevanza anche penale”.
    Cosa impedisce una sanzione amministrativa o penale? Se chi sbaglia non paga le conseguenze non ha timore di replicare l’errore .

    1. Ciao Gios, io sono andato anche al TAR (che ha condannato il Comune per non avermi consentito di accedere a degli atti), se guardi l’andamento cronologico dei nostri atti noti una cosa, abbiamo iniziato un pò tutti facendo proposte (mozioni) col tempo vedendo che non venivano eseguite ed avendo scarsa attitudine alla presa in giro abbiamo iniziato a mutare atteggiamento e siamo passati al controllo, sono fioccate interrogazioni ed interpellanze, ricevendo risposte che il più delle volte non ci hanno soddisfatti allora abbiamo avuto la necessità di iniziare a fare richieste di accesso agli atti, in un caso come ti dicevo è stato anche necessario andare al TAR, però va detta una cosa, amministrare un Paese o fare opposizione dovrebbe essere un’attività serena, non può davvero essere una guerra quotidiana contro chi non ti da un atto o chi non esegue quello che deve, così ci rimette il Paese.

      1. Nel mio piccolo credo di capirti bene. Ciò che dovrebbe essere un remare nella stessa direzione, anche se con idee diverse, a volte fa rovesciare la barca o la fa girare su sé stessa. Solo perché è difficile accettare visioni diverse come qualcosa che arricchisce il lavoro di tutti…

        1. Hai detto una cosa che ho pensato spesso anche io, non so se sia vera, è solo un’impressione ma a volte ci è sembrato che le proposte infastidiscano, come dire “ora è il nostro turno a comandare, fatevi da parte, ci fate perdere tempo”. Una visione che secondo me non porta da nessuna parte e che avrebbe anche un un senso se fosse perseguita con coraggio fino alla fine, ti faccio una proposta, la respingi.

          C’è dell’altro, dopo la riforma della Pubblica Amministrazione il politico si è sgravato di gran parte delle proprie responsabilità, ora ricadono principalmente sui tecnici, a me non va di fare una guerra con i tecnici per perseguire responsabilità che ritengo principalmente politiche, anzi sinceramente non mi va neanche di fare la guerra, e poi perchè? Se Anguillara ha scelto questo è giusto che abbia questo, e se devo essere onesto devo dire anche che il livello delle amministrazioni che si sono succedute mi sembra assolutamente coerente con l’ambiente sociale che le ha espresse.

          Quello che questo strumento si propone non è un fine educativo, non è il nostro ruolo, non abbiamo la presunzione di farlo, non è neanche giusto dire “bisogna svegliare le coscienze”, le coscienze sono più che sveglie, decidono sulla base di loro convinzioni ed è corretto così, sta però scritto nella pagina di questo blog “chi siamo” – ETIAMSI OMNES… NOS NON… anche se tutti… noi no. Vogliamo che rimanga traccia storica di un dissenso, del nostro dissenso.

          Anche se tutti o la maggioranza dovesse pensare che questo è un modo corretto di fare noi no!

  5. Prego sostituire l’ottava penultima riga :
    ….”.delibere consiliari da essa stessa avanzate”…
    con la seguente frase :
    … delibere consiliari da essa stessa portate all’adozione “…

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